sabato 11 settembre 2010

".. tale è il bagaglio che porto a casa.." Campo di volontariato 21-30 agosto 2010, PNALM

di Jennifer, Marta, Andrea, Giorgio, Pietro, Michele, Antonio, Valentina, Luigi e Claudia

Non pensavo di essere il primo a scrivere ma tocca proprio a me l’ultimo giorno prima di partire. Sono tornato dopo un anno e oltre ai posti sempre meravigliosi ho trovato vecchi e nuovi amici con i quali ho condiviso giorni fantastici. Il tempo mi è volato senza rimpianti anzi uno c’è, esser stato troppo poco con voi. Devo ringraziarvi tutti, ogni giorno passato con voi lascerà dei tratti indelebili nella mia vita. Sperando come sempre di svegliarmi e ritrovarmi ancora qui insieme a voi, di poter ridere, scherzare, sudare, lavorare e chi più ne ha più ne metta. Michele

Ognuno ha sempre da imparare anche su argomenti a lui già noti ed anche da persone che questi argomenti conoscono meno di lui”(Anonimo) In questi giorni sto sperimentando ciò che esprime la frase scritta sopra. Io dopo tanti anni che ho fatto il volontario, ho coordinato i volontari, avviato un progetto di volontariato, guardando persone come Michele, Marta, Valentina, Jennifer, Pietro, Giorgio, Andrea, Claudia e Luigi sto imparando “cose nuove” ma soprattutto persone “speciali”. Grazie a tutti voi! Antonio

Pochi giorni alla fine del mio terzo campo con la farfallina, vecchie amicizie che s
i consolidano sempre più e sempre più nuove amicizie che il volontariato porta a farci vivere. La consapevolezza che non sarà mai un’ addio ma sempre un’ arrivederci fra tutti quanti noi mi rende forte e sempre più sicura che Inachis è una grande famiglia, aperta a tutti ed a tutto! P.s. domani andiamo sul Monte Amaro e io: “Luigi ma il sentiero per arrivarci com’è??? Luigi: “Lo hanno chiamato Monte Amaro.. “ Speriamo bene! Ciao Inachis, a presto! Valentina

.. come per ogni campo vissuto con i volontari INACHIANI anche alla fine di questo campo torno a casa con delle pietre e della sabbia che mi ricordano Jennifer, torno a casa con una pentola piena d’acqua fredda che mi ricorderà Valentina, torno a casa con un aeroplano di ca
rta che mi ricorderà Pietro, torno a casa con un panino che mi ricorderà Andrea, torno a casa con una foto alla sbarra della Camosciara che mi ricorderà Michele, torno a casa con canzoni fischiettate che mi ricordano Giorgio, torno a casa con un sorriso che mi ricorderà Antonio, torno a casa con un abbraccio che mi ricorderà Luigi, torno a casa con uno sguardo pieno d’amore che mi ricorderà Claudia, torno a casa con una anzi la FARFALLINA sulla maglietta che mi ricorderà la grande famiglia di matti di INACHIS. Marta

.. Ma la tristezza legata alla fine di un’avventura è passeggera, mentre ciò che essa lascia in noi è veramente duraturo; tale è il bagaglio che port
o a casa, e senza dubbio mi sarà d’aiuto anche quando le emozioni vissute al campo si saranno affievolite. Inoltre resta l’amicizia con le persone con cui ho condiviso questi magnifici dieci giorni; resta solo da iniziare i vari giri in Italia per rincontrarle! Giorgio

.. Vi ringrazio per il calore con cui mi avete accolto e per avermi dato la possibilità di vivere questa esperienza; chiedo scusa inoltre per aver turbato i vostri sonni con il mio rumore! Vi voglio bene!
p.s. prometto che la prossima volta saprò far una piadina degna di questo nome e per quanto mi sarà possibile cercherò di ridurre la magnitudo del mio rumore. Pietro

Quando ho scelto di affrontare questa esperienza l’ho fatto proprio per vivere a
pieno la natura, per ritrovare quella tranquillità e serenità che solo posti come questi sanno darti; l’unico pallino che ogni tanto mi faceva pensare era il fatto di condividere questo tempo con altre persone, di non sapere come poter legare con loro dal momento che non sono una persona di molte parole (all’inizio almeno! .. cioè più o meno! :-)).. E invece dopo un inizio un po’ incerto, mi è stato assegnato il primo servizio con Marta, e le cosa hanno cominciato a cambiare: finalmente cominciavo a conoscere la realtà di ognuno di noi, cosa aveva spinto ciascuno a venire o, perfino, a ritornare qui al parco.. sono orgogliosa e sicuramente felice quando adesso mi ritrovo a pensare di aver stretto delle belle amicizie che mi auguro di approfondire nel tempo. Jennifer

"Nuovi legami, vite che si intrecciano.." Campo di volontariato 12-21 agosto 2010, PNALM

di Cristiana, Michele, Marco, Monica, Fabrizio, Graziano, Giuseppe, Elisabetta, Stefania, Mario, Laura, Maria Laura, Bruno, Angela, Enrico, Francesca, Matteo, Manuela, Fabio, Francesca, Luigi, Carmine e Claudia

Sono Monica.. un’altra però! :-) Sono appena arrivata.. che succederà? Monica

Il mio avvenire me l’ha fatto immaginare il parco. Ora torno per cercare sempre qualcosa.. Cristiana

…ma poi credo che chi decide di tornare è perché ha superato quel “periodo particolare” o “periodo di passaggio” e, dopo aver dato e ricevuto dal parco, cambia e vede le cose in modo diverso! A me è successo questo. Grazie Inachis, ti voglio bene! Marco

Sono davvero contenta di questa esperienza, mi sono divertita un sacco.. Chi sapeva che gente avrei incontrato?! Ho incontrato gente pazza come me (eheh mi dispiace ma è così) e mi sono trovata quasi subito a mio agio.. Voglio ringraziare tutti per avermi fatto vivere questa avventura, era tanto che non mi divertivo così dopo anni di “botte” con il mio cervello un po’ complicato.. Quindi mi spiace per voi ma mi sa che mi sorbirete ancora per un po’ e se continuo a stare meglio sarò sempre più pazza! GRAZIE A TUTTI, vi voglio bene e spero di sentirvi presto.. Laura

.. non scorderò mai tutti i momenti qui fin dai primi istanti con il cocktail di benvenuto (mi avete conquistato subito); dall’ultimo momento prima di addormentarsi al primo momento del risveglio; le cene tutti insieme (complimenti ai cuochi); al perd
ersi cercando strade che secondo me erroneamente sono segnate sulla cartina.. e mille altri momenti! Qui ho imparato davvero molte cose e il bagaglio che mi porterò dietro non riesco a chiuderlo perché dovrò inserirci altre innumerevoli cose che sicuramente prenderò in futuro! Il mio cuore è invaso da mille farfalle ma solo una prende il sopravvento su tutto.. l’inachis, e nulla e nessuno potrà scalfirla. Enrico

Questi 10 giorni sono stati meravigliosi.. scherzi, risate, camminate, escursioni, chiacchierate, mangiate ecc. ecc.. come al solito ho trovato persone stupende che mi hanno regalato tantissime belle giornate. Anche la natura, come sempre, mi ha emozionato con i suoi mille volti.. e mi ha fatto venire voglia di conoscerla sempre più! A
l prossimo campo.. Maria Laura

Nel cuore mi porte
rò il sorriso e la simpatia della piccola “little rouge”, la semplicità e disponibilità di Maria Paola (alias Maria Carla, Donna Carla, Alba Chiara, Paola e Chiara), le lacrime di commozione della Clà, gli incoraggiamenti rivolti a chiunque ne avesse bisogno di Luigi, la simpatia esplosiva della Frà (alias Ciuchino), l’energia inarrestabile e volontà di Carmine (alias “the coordinator”), le chiacchiere nella Jannanghera con la prof., le belle parole della “neo-spulciata” Cristiana, la faccia allibita e la frase della Manu, la cuffietta da vecchina di 90 anni di “Nonna colica”, l’enorme casone.. A presto Marco

Nuovi legami, vite che si intrecciano. Nonostante i contrasti e le diversità di più di 20 persone il campo Inachis lascia ancora un’impronta positiva. È stato emozionante vedere le lacrime di Matteo, la partenza e il distacco da questo posto lascia il vuoto, lo so benissimo ma resta la consolazione di poterci tornare. .. pensavo di non aver conosciuto quasi nessuno dei miei compagni d’avventura eppure ho i loro sorrisi stampati nella mia mente.. e mi basta questo. Angela

"..una piccola parte l'hanno fatta gli occhi, al resto ci ha pensato il cuore.." Campo di volontariato 2-11 agosto 2010 PNALM

di Francesco, Davide, Paola, Sara, Fabio, Monica, Maria Pia, Fernando, Roberto, Roberta, Francesca, Gabriele, Claudia e Luigi

Oggi ho scritto sul mio diario: .. il loro incontro mi ha permesso di riempire una parte del mio vuoto e questo è bellissimo. Mi alimentano. Sono vita per me.. forse loro non lo sanno. Io lo so e dentro di me continuerò a ringraziarli. Sara

.. sono arrivata qui con tante domande e tante “tossine” da depurare. Il mio obiettivo era quello di far qualcosa per l’ambiente, per queste splendide montagne.. ma già dal mio primo risveglio qui in questo magico Casone, che ha visto transitare migliaia di volontari, mi sono accorta che era questo posto, queste montagne a darmi qualcosa, a far qualcosa per me, a ridarmi gran parte di quella serenità perduta nei mesi passati. E poi l’incontro dei tanti volti sconosciuti che pian piano sono diventati intimi, ciascuno con un proprio vissuto e con un patrimonio umano ineguagliabile. A voi tutti, che siete ormai parte di me, il mio grazie di cuore per aver reso unica questa esperienza. Maria Pia

Se alla fine dell’esperienza Inachis vi scendono spontanee lacrime dagli occhi.. non vi preoccupate! È solo un piacevole effetto secondario! Fabio

.. una piccola parte l’hanno fatta gli occhi, al resto ci ha pensato il cuore.. Davide

.. non avrei mai creduto di legarmi così a delle persone sconosciute con le quali si è creata affinità già dalla prima sera.. ringrazio tutti indistintamente per tutte le emozioni che mi hanno regalato con l’augurio di poter trascorrere con loro un’altra esperienza simile. Paola

Un giorno un amico mi disse: và sempre a mani vuote perché se hai qualcosa tra le mani non riuscirai mai a prendere ciò che gli altri possono darti! Fabio

.. questi 10 giorni.. dolcemente sconvolgenti e che mi hanno rivoltato l’anima.. mi hanno impresso nel cuore ogni singolo momento passato ad ammirare le cascate e i faggi della liscia.. il rifugio alla fine lo sento come casa mia, e quel sentiero che ogni volta mi svelava qualcosa di nuovo è magia pura!!! P.s. i vostri sorrisi li porto con me, nello zaino ci metto anche la speranza di ritrovarvi qui il prossimo anno e la consapevolezza che al Casone succede sempre qualcosa di magico.. Davide
p.s. ricordatevi sempre di ridere!

Inachis è per sempre! Francesco

Che magnifica sorpresa, questo posto, tutti voi in modo diverso! Erano anni che non trovavo così tante persone affini, che non mi facevo così tante risate spontanee.. in fondo è vero le cose arrivano proprio quando devono arrivare!!!
Mi porterò a casa la magia di questo posto incantato, l’Orso Bruno ed il Cervo Cornus- magari ci sono davvero- e tutti voi che sicuramente non perderò.
O regina reginella quanti passi devo fare per arrivare al tuo alveare?.. 3 passi da biscia, 2 passi da tasso, 3 passi da foca, 2 passi da puffacchiotto! Roberta

Condividere lo sforzo, gli ideali di protezione per la Natura con tante persone, dai vissuti differenti, dalle esperienze più lontane, mi ha nuovamente stupito, e mi ha rinfrancato la mente.. Auguro a tutti quanti di non dimenticare lo spirito di vita di questi giorni, semplicità e collaborazione.. Monica